Ciao a tutti,
avrei bisogno di qualche consiglio ancora meglio un suggerimento.
Vorrei partecipare ad un concorso letterario-fotografico che si chiama la magia di un instantee. Vorrei presentare questa foto che gia conoscete.
Non ho nessun dubbio per quanto riguarda la foto, credo che sia azzeccatissima ma devo accompagnare l'elaborato con un commento ed io vorrei scrivere solamente CARPE DIEM.
Pensate che la giuria possa pensare che è troppo meschino scrivere solo due parole............ e che non ci sia nulla di mio?
Vi prepo aiutatemi ho tempo fino a venerdi 15 Dicembre

la foto è efficace, ma essendo prevalentemente tecnica e senza un soggetto definito non è facile abbinarla ad un testo esaustivo.
vedrò se mi viene in mente qualcosa.

Sei stato gentilissimo ti aspetto in mp.
grazie

Ciao Giuseppe,

esprimo il mio parere riguardo alla tua richesta.

L'immagine da te proposta nel 3d mi da' l'impressione di qualcosa che vada catturato al volo, pena un' occasione mancata.

Allora le parole che mi sono venute in mente a primo impatto sono queste:

"Quant'è bella giovinezza,
che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non v'è certezza... "

Spero di esserti stato d'aiuto o almeno di aveti dato uno spunto.

Ciao Ivan.

Ciao Giuseppe,
io gli darei un titolo che evochi il movimento dell'stante riprodotto, tipo:
Ritorno al grembo;
Rientro alla casa materna;
Prima della congiunzione;
Finalmente con i miei;
Eccomi;
Tra un istante con voi.
Vincenzo

La foto è molto bella, forse non originale, in quanto se ne sono viste e vedono tante. Io per titolo ripeterei quello del concorso: "La magia di un istante". Per non farli arrabbiare magari direi: "l'istante di una magia: l'acqua" o qualcosa del genere. La fantasia non è il mio forte

Con grande entusiasmo ho vinto il concorso, un grazie a tutti voi che ogni giorno riuscite a trasmettermi tanta voglia di crescere.
Approfitto per allegare quanto ho scritto per accompagnare la foto:


La magia di un istante può cambiare la vita; in un istante milioni di vite nascono, milioni di vite si spengono, milioni di vite cambiano…
… Ore 9:15 del 12/12/05 ospedale di Acireale: per un istante intorno a me tutto si fermò, i freneteci via vai si arrestarono, udii nel silenzio i passi incalzanti dell’infermiera che avvicinandosi pose tra le mie braccia un fagottino. E’ la mia piccola Giulia, nata qualche minuto prima.
Ho vissuto la magia di un istante, quell’istante in cui mi sono reso conto di essere diventato padre.
Talvolta la vita di tutti i giorni non ci permette di cogliere e godere del fascino di istanti ben più semplici, ma che racchiudono grandezza e magia come il rimbalzo di una goccia che cade su una massa d’acqua!
Io ce l’ho fatta, ed è per questo che dedico la mia gocciolina alla mia piccola Giulia.

Vivissimi complimenti per la foto, molto bella e ben realizzata; per il testo con cui l'hai accompagnata, per aver vinto il concorso e, ovviamente, per la piccola Giulia che poco più di un anno fa ti ispirò.
Guardare la tua piccola ogni giorno credo sia, più di ogni altra cosa, il miglior premio e la miglior fonte di ispirazione per te.

Un caro saluto
Flavio

Dimenticavo che ho cambiato un po la foto eccola